Michela Fanini verso la prova di Coppa del Mondo dopo Padova
22.3.2013
Ancora un interessante test per la rinnovata “Michela Fanini Record Rox” in quel di Padova.
La squadra, pur cambiata notevolmente per una sorta di turnover rispetto alle prime uscite in Olanda, ha disputato una buona gara soprattutto se si considera la giovanissima età delle atlete (alcune addirittura con pochissime corse “elite” nelle gambe) e il fatto che il team diretto da Giuseppe Lanzoni non dispone di una velocista pura; una sprinter più che mai utile in classiche, come quella veneta, che hanno un tracciato piatto. Non a caso si è risolto tutto in una volatona generale; non a caso ha vinto Giorgia Bronzini che in questo tipo di arrivi è, probabilmente, la più forte al mondo.
“Nel complesso sono soddisfatto della prestazione – ha detto il direttore sportivo Lanzoni – le ragazze si sono ben comportate, hanno eseguito le mie indicazioni alla lettera e sono sempre state nelle prime posizioni del gruppo. Purtroppo, ma lo sapevamo, gli arrivi a ranghi compatti non ci favoriscono di certo”.
Archiviato positivamente questo inizio di stagione “dove – come hanno sottolineato in coro patron Brunello Fanini e il presidente onorario Romano Ercolini (titolare del marchio Rox, il principale sponsor della squadra) – l’obbiettivo era quello di avere un confronto diretto con il meglio del panorama ciclistico internazionale senza sfigurare; e così è stato”… ecco arrivare un impegno da “circoletto rosso”: il “Trofeo Alfredo Binda” in programma domenica prossima (24 marzo) a Cittiglio (Varese).
Al di là del fatto che si tratti di una prova di Coppa del Mondo, è il tracciato estremamente difficile a costituire il primo vero esame di questo 2013; un percorso adatto a chi va bene in salita, ha una buona resistenza e molto coraggio nelle discese difficili e tecniche.
Per l’occasione il Ds Lanzoni ha convocato la bielorussa Katia Barazna, l’estone Liisi Rist, la francese Edwige Pitel,la spagnola Mireia Epelde e le italiane Azzurra D’Intino e Gloria Boldrini.
Maurizio Tintori
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