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Intervista a Marina Romoli


9.9.2007




Marina Romoli, marchigiana di Potenza Picena, è una delle più giovani neoprofessioniste del gruppo. Determinata ma umile, ha sfiorato il cielo nel 2006 laureandosi vice-campionessa del mondo juniores a Spa, per poi passare élite quest'anno con la formazione lombarda Menikini Selle Italia Gysko.
Conosciamo un po' meglio Marina e ripercorriamo questa sua prima stagione di apprendistato tra le professioniste.


Marina, ti potresti presentare brevemente?
Sono una ragazza di 19 anni che quest'anno si iscriverà all'università di economia e commercio internazionale, e che pratica il ciclismo da 8 anni,di cui l'ultimo da professionista.

La tua passione per questo sport non è nata per caso: diciamo che in famiglia si respira aria di ciclismo, giusto? A che età hai cominciato a correre?
Dopo aver fatto alcuni anni di nuoto agonistico, a 11 anni ho iniziato a fare ciclismo sotto l'impulso di mio papà e di mio fratello. Comunque posso dire che principalmente ho iniziato per mio volere e desiderio, non costretta dalla famiglia.

Se ripensi alla tua primissima gara quali ricordi ti vengono in mente?
Non ricordo esattamente quel giorno, ma agli inizi ero una bambina molto insicura che non sapeva proprio cosa significava vincere...e alla partenza di ogni corsa avevo il solo desiderio di finirla e di potermi migliorare ogni volta.

Quest'anno sei passata élite con la Menikini - Selle Italia - Gysko. Come ti sei trovata nella tua nuova squadra?
Nella nuova squadra mi sono trovata abbastanza bene anche se all'inizio ho avuto un po' di difficoltà per inserirmi dato che la differenza di età tra me e le mie compagne è molta; ora però mi sento quasi perfettamente integrata e soddisfatta perché sono riuscita a stringere anche dei buoni rapporti di amicizia.

Hai esordito l'11 marzo a Brissago subito con le élite. Com'è stato il salto di categoria?
Il salto di categoria si è fatto sentire, come negarlo. Però già dalla prima gara mi sono subito ben comportata riuscendo a dare il mio contributo alla squadra e ad assicurarmi la stima delle mie compagne.

Raccontaci brevemente il resto della tua stagione agonistica. Sei soddisfatta del tuo 2007?
La mia stagione agonistica per ora è stata abbastanza soddisfacente anche se ad alcuni appuntamenti come italiani ed europei per alcuni inconvenienti non sono riuscita a dare il meglio di me. Per il resto posso dire che il terzo posto agli italiani di pista corsa a punti è il risultato di miglior valore ottenuto tra le elite.

Hai appena disputato i campionati italiani su pista. Ritieni la pista un'esperienza utile anche per la strada?
Si ritengo la pista un'esperienza utilissima per la crescita del valore tecnico di un'atleta, perché riesce a dare a chi la pratica una sicurezza e una padronanza della bici che da sola la strada non riesce a creare. In più chi fa pista riesce ad avere un colpo di pedale che un normale atleta stradista non ha. Efficacia dimostrata.

Durante questa stagione hai corso alcune gare con le élite ed alcune con le Juniores. Sei contenta per lo spazio che ti è stato dato nella categoria maggiore o avresti voluto correre un po' di più?
Quest'anno soprattutto nel periodo scolastico ho corso molto con le junior-under20 ottenendo dei bei successi che mi hanno dato morale per affrontare le gare con le èlite e per vivere la preparazione all'esame di stato con più tranquillità. Comunque posso dire di aver fatto molta esperienze nella categoria superiore e di aver ottenuto esattamente lo spazio che desideravo e che consideravo opportuno.

Quali sono gli insegnamenti più importanti che hai appreso durante questa prima stagione da élite?
L'insegnamento più grande è quello di aver appreso che l'umiltà e il sacrificio in una prima fase della carriera di un'atleta sono fondamentali perché solo così ci si guadagna la stima della gente e si ha la possibilità di poter diventare un giorno dei campioni.
Un'altra cosa molto importante che ho imparato è non arrendersi mai di fronte alle difficoltà,e che, se a volte si sbaglia perché si è giovani, basta scusarsi e dimostrare di aver capito l'errore.

L'Italia a livello giovanile sta ottenendo risultati veramente notevoli. L'anno scorso ti sei laureata vice-campionessa del mondo a Spa mentre quest'anno Valentina Scandolara si è imposta agli europei ed Eleonora Patuzzo ai mondiali. Qual'è il segreto di questi brillanti risultati? Merito soprattutto dei tecnici che vi seguono o merito soprattutto di voi atlete talentuose?
L'Italia negli ultimi anni a livello femminile è riuscita ad ottenere degli ottimi risultati sia su strada che su pista; il merito di tutto ciò stà sia nelle ragazze che hanno buone qualità sia nell'esperienza dei tecnici che sono riusciti a tirar fuori dalle atlete il meglio di loro stesse.
Io penso anche che il segreto di questi successi risieda anche nell'affiatamento che si è creato tra la squadra, perché non è il solo atleta che vince ma l'intero gruppo.

Parlaci un po' delle tue caratteristiche come ciclista: quali sono i tuoi punti di forza ed invece i tuoi punti deboli?
Io mi definisco come scattista: me la cavo bene nelle salite anche se preferisco gli strappi e sono dotata di un buon spunto veloce. Il mio punto debole sono le salite lunghe e le prove contro il tempo.

Qual'è la tua più grossa soddisfazione della carriera?
Sicuramente il secondo posto al mondiale a Spa...ma anche la maglia tricolore nella corsa a punti juniores non è da meno.

Ed un episodio che magari vorresti dimenticare?
Sinceramente ce ne sono molti, ma uno sicuramente è la brutta caduta agli Europei di Atene in pista lo scorso anno, che non mi ha permesso di esprimere le mie potenzialità a livello internazionale in pista, lasciandomi anche una brutta cicatrice.

Ci sono colleghe o colleghi ciclisti che ammiri particolarmente?
Uno che ammiro particolarmente è Paolo Bettini dato che le sue caratteristiche si avvicinano molto alle mie e poi perché è una un campione sia nella vita sia nello sport.

Sei riuscita finora a conciliare bene sport e studio? Cosa studi attualmente?
Fino ad ora sì anche se in quest'ultimo anno di superiori ho faticato un po' di più. Adesso penso di iscrivermi all'università di Macerata e di continuare la mia carriera ciclistica.

Durante il tuo tempo libero cosa ami fare?
Il tempo libero ne è poco però quando c'è mi piace uscire a divertirmi con amici ciclisti e compagni di scuola, ma anche fare shopping e passare un po' di tempo con i miei parenti che non vedo molto spesso.

Tornando al mondo ciclismo, quali sono le tue ambizioni per il futuro? Hai un sogno nel cassetto?
Le mie ambizioni sono molte e i miei sogni quasi irraggiungibili, però so che se mi pongo degli obiettivi possibili passo passo un giorno potrò trasformare quei sogni irraggiungibili in raggiungibili. Il mio sogno nel cassetto potrebbe essere scontato ma penso sia quello di ogni atleta…di vincere una medaglia alle olimpiadi.


La scheda

Città di nascitaRecanati (MC)
Data di nascita9 giugno 1988
Luogo di residenzaPotenza Picena (MC)
Altezza160 cm
Peso47 kg
Titolo di studioDiploma Ist.tec.commerciale – Macerata - voto 98/100
Palmares
1999 – G.S. POTENTIA 1945 – Giovanissimi G5Inizio attività ciclistica - Solo piazzamenti
2000 – G.S. POTENTIA 1945 – Giovanissimi G62 vittorie
2001 – G.S. POTENTIA 1945 – Esordiente 1° annoSolo piazzamenti – Campionessa regionale Strada
2002 – G.S. POTENTIA 1945 – Esordiente 2° anno2 vittorie Strada (iniziata attività in campo nazionale femminile)
2003 – G.S. POTENTIA 1945 – Allieva 1° annoBuoni piazzamenti e 6^ ai Campionati Italiani Strada
2004 – G.S. POTENTIA 1945 – Allieva 2° anno6 vittorie Strada, 3^ alla Coppa Rosa, 4 vittorie su pista, Campione d'Italia a squadre di Società Strada/Pista a Bergamo/Dalmine.
2005 – A.S.D. VALVASONE (PN) – Junior 1° annoStagione quasi da dimenticare a causa di brutte cadute ed incidenti vari; comunque buoni piazzamenti e 6^ Campionati Italiani strada
2006 – G.S. POTENTIA 1945 – Junior 2° anno5 vittorie strada: 2^ Campionati Mondiali, 2^ Campionati Italiani Strada, 16^ campionati Europei
3 vittorie su Pista: 1^ Campionati Italiani Corsa a Punti, 2^ campionati italiani Scratch, 1^ Coppa Europa specialità Eliminazione, 6^ Campionati Europei Scratch.
1^ Classifica Oscar Tutto Bici
2007 – S.C. MENIKINI-Selle Italia Gysko – Elite 1° anno1^ a Cittiglio (VA) con Junior
1^ a Osimo (AN) con Junior
1^ terza tappa Tirreno-Adriatico Internaz. Jun/Under 21
Maglia azzurra Camp.Europei Strada – Sofia (Bul)



Marina Romoli vincitrice a Cittiglio ad inizio stagione




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