Prima importante "doppietta tricolore" made in Top Girls ai tricolori su pista
29.9.2011
LA LECCHESE SILVIA VALSECCHI E LA BRESCIANA SIMONA FRAPPORTI ORO E ARGENTO NELL'INSEGUIMENTO INDIVIDUALE
PODIO NON COMPLETATO PER UN SOFFIO CON IL 4° POSTO DELLA TREVIGIANA GLORIA PRESTI
"Apertura col botto" per le TOP GIRLS FASSA BORTOLO impegnate da oggi ai Campionati Italiani assoluti su pista in corso nel velodromo bresciano di Montichiari. Nella prima finale riservata alle donne élite, quella valida per il titolo tricolore nell'inseguimento individuale, le bluarancio hanno dominato il podio conquistando l'oro e l'argento rispettivamente con Silvia Valsecchi e Simona Frapporti, mancando inoltre solo di un soffio l'en-plein con il quarto posto della compagna di squadra Gloria Presti.
Già medagliata un anno fa alle prove tricolori di Mori, dove fu argento, Silvia Valsecchi - 29 anni, nata a Lecco e residente a Costa Masnaga - ha conquistato il titolo di campionessa italiana nella difficile specialità dell'inseguimento individuale fermando il cronometro sul tempo di 3'43"965, anticipando nettamente la giovane compagna di squadra Simona Frapporti - 23enne bresciana di Gavardo residente ad Anfo - argento con 3'49"574. Nella finale per la medaglia di bronzo, ha poi ottenuto il quarto posto la trevigiana Gloria Presti - 22 anni domani - con il tempo di 3'50"591.
"Sono molto soddisfatta per questa vittoria - ha commentato Silvia Valsecchi dopo la vestizione della maglia tricolore - che ripaga me e il team Top Girls Fassa Bortolo, con in testa il nostro tecnico-team manager Lucio Rigato, di un lungo lavoro che da un mese buono a questa parte ci ha visto impegnati proprio nell'obiettivo di centrare questo importante campionato italiano, tanto nella specialità individuale quanto in quella a squadre. Intanto, uno dei due obiettivi è stato centrato, ora lavoriamo per il secondo, per il quale ci sono altrettante buone prospettive. Certo è strano battersi in finale contro una compagna di squadra, ma è pur vero che sapere che il titolo rimarrà comunque "in casa" aiuta a correre con meno pressione sulle spalle".
Ufficio stampa - Paola Argelli
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