Notizie principali


Elisa Longo Borghini ha vinto le Strade Bianche

Presentazione BePink Cogeas 2017

Megan Guarnier vince il 27° Giro Rosa

A Cittiglio trionfa la campionessa del mondo Elizabeth Armitstead

Presentazione Team Servetto 2016

[Foto] Ciclocross - EKZ CrossTour Meilen

[Foto] Europei 2015 - in linea under 23


Notizie recenti


Valcar - PBM: Marta Cavalli, la caduta e la rinascita

Servetto - Letizia Borghesi in lotta per il successo a Sanremo

Valenciana: BePink Cogeas a segno nella cronometro a squadre

Sfortunato inizio di stagione per la Michela Fanini

Servetto: quattro atlete al via della Setmana ciclista valenciana

Valcar-PBM: ecco le convocate per la Semana Valenciana

Aromitalia - Vaiano: doppio piazzamento in top ten a Montignoso

Presentata la Michela Fanini 2017

Presentato il Team Aromitalia Vaiano Fondriest

Presentazione Trofeo Alfredo Binda e trofeo Da Moreno



Oggi è il compleanno di:


Ekateryna Anoshina
Jutta Nieminen
Gabrielle Pilote-Fortin

Giro d'Italia femminile, quinta tappa - Martisova nelle top 5 di tappa


6.7.2011


Scandolara tenta nuovamente l’impresa
Kapusta conserva la seconda piazza in classifica generale


Taglia il traguardo nelle top 5 la grintosa russa Julia Martisova, migliorando in piazza Brà, nel cuore di Verona, il suo undicesimo piazzamento del giorno precedente, mentre la quinta tappa del Girodonne 2011 è stata vinta dall’olimpionica di Pechino 2008, la gallese Nicole Cooke. A pochi km dall’arrivo, a tentare la sorte a caccia del successo per se e per la Gauss RDZ Ormu Unico1, c’era, ancora una volta lei, Valentina Scandolara. Conoscendola c’era da aspettarselo, nella fuga delle undici big, nata a circa dieci chilometri dal traguardo, il suo nome non poteva certo mancare. Ma alla Scandolara, che oggi correva in casa, questo ancora non bastava, voleva dare un senso, lasciare una traccia netta in questa edizione della corsa rosa, per questo ha tentato ai meno cinque km dall’arrivo di liberarsi delle compagne e provare a tagliare il traguardo in solitudine. Per fare tutto questo però, in una gara importante come il Giro d’Italia, ci vogliono forza, motivazioni, coraggio e tanta esperienza. Il suo tentativo è stato annullato dopo un paio di chilometri, ma questo non toglie che in questa ragazza, da sempre vincete nelle categorie giovanili, ci sia la scorza della campionessa: “Alla Scandolara può mancare un po’ di esperienza, non certo il coraggio, la classe e la voglia di vincere, cose che sta dimostrando in questo Giro” confida una soddisfatta Pegoraro, sempre all’attacco pure lei nell’arco della sua carriera da professionista.

La tappa più lunga del giro è stata percorsa a elevatissima velocità, registrando nel finale una maxi caduta nel gruppo già lanciato in volata, tra le coinvolte, purtroppo, c’erano anche la Lorena Foresi, Elena Kuchinskaya e un po sfortunata, ma tenace Alessandra Borchi, già alla seconda scivolata in questi ultimi giorni. Nessuna conseguenza per fortuna, tutte sono in condizioni di proseguire il Giro, giunto ormai a metà. Domani 6 luglio la carovana partirà da Fontanellato (PR) e giungerà dopo 128 km a Piacenza e non dovrebbe trattarsi di una tappa in grado di sconvolgere la classifica guidata sempre da Marianne Vos, con una sorprendente Kapusta saldamente in seconda posizione ad una manciata di secondi.

Ufficio Stampa - Edita Pucinskaite


Condividi

© 2007 Ciclismo Femminile |