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Tutte le novità del prossimo Giro del Trentino Internazionale Femminile


17.4.2010


La partenza da Trento inaugurerà la diciassettesima edizione della corsa della Polisportiva Faedo
Traguardi parziali ad Appiano e Monzambano. Gran finale in Val di Non con l’inedita partenza dal Castello di Thun e l’arrivo a Cles


Tre giornate e tre frazioni tutte da vivere. Questo il ricco menù della diciassettesima edizione del Giro del Trentino Memorial Audenzio Tiengo, in programma da venerdì 18 a domenica 20 giugno con l’organizzazione affidata alla Polisportiva Faedo presieduta da Jury Tiengo.

L’ouverture ufficiale della corsa trentina, collocata in una fase strategica del calendario internazionale, a pochi giorni dalla doppia sfida tricolore ed altrettanto vicina al Giro d’Italia, sarà caratterizzata venerdì 18 giugno da una frazione adatta alle scalatrici, con la piena conferma da parte dell’Amministrazione Comunale di Appiano. La cittadina altoatesina da quest’anno entra dalla porta principale nell’organizzazione firmata dalla Polisportiva Faedo e dal presidente Jury Tiengo e rientra, sin dai primi progetti attorno alla corsa, nei piani e nei disegni tecnici della geografia dei tracciati. Se Appiano è una piacevole novità, altrettanto si può senza dubbio dire di un’altra perla storica e culturale del Trentino, il capoluogo Trento, che accoglierà i preliminari di giornata, la presentazione ufficiale delle squadre e delle atlete che daranno vita ad una contesa agonistica come sempre vivace e di primissimo livello. Da Trento ad Appiano per settantacinque chilometri centrati sulla scalata del mitico Passo della Mendola, posizionata nella seconda parte di gara prima di approdare nel cuore di Appiano. Alla vetta della Mendola, a quota 1363 metri d’altitudine, si arriverà attraverso la Valle di Non, altra terra dal passato e dal presente ciclistico glorioso, al pari dell’Alto Adige e di Appiano, che ha dato i natali alla fuoriclasse del ciclismo a tutte le latitudini Eva Lechner.

Sabato 19 giugno il Giro del Trentino renderà omaggio ad una delle località che in maniera marcata negli anno recenti si è legata alla corsa della Polisportiva Faedo. Lo sconfinamento nel mantovano a far visita alla comunità di Monzambano è ormai una tradizione piacevole che si rinnova negli anni e nelle edizioni del Giro del Trentino. Cento chilometri esatti che condurranno le atlete da Riva del Garda, perla del Benaco ed estremità settentrionale dello specchio d’acqua più esteso della penisola, sino alle colline moreniche dell’alto mantovano. Lo scenario lacustre e nobile di Riva del Garda anticiperà l’inedito attraversamento della Valle Lagarina attraverso Rovereto e Mori per rientrare successivamente sulla litoranea gardesana orientale in prossimità di Lazise in direzione sud. Il finale, ondulato ma che nella storia del Giro del Trentino ha sempre favorito le ruote veloci del gruppo, sarà nuovamente caratterizzato dal circuito che prevede un passaggio intermedio sotto la linea d’arrivo nel cuore di Monzambano.

Domenica 20 giugno il gran finale del Giro del Trentino avrà come sfondo eccezionale una terra che tanto ha dato ed altrettanto ha ricevuto dal ciclismo. La Val di Non, terra di campioni e campionesse ospiterà la terza ed ultima tappa in due scenari che con la corsa della Polisportiva Faedo hanno relazioni assai differenti. Da un lato la novità vera e propria rappresentata dalla partenza che avverrà presso il Castello di Thun, che sarà riaperto proprio in occasione dell’approdo della carovana del Giro del Trentino e restituito al patrimonio turistico e culturale italiano in uno splendore eccezionale. Nella magica atmosfera del Castello di Thun avranno luogo i preliminari di giornata e la partenza. Mentre, d’altro lato, a Cles il Giro del Trentino fa ritorno dopo quattro anni di assenza, per riannodare un altro importante legame con quella che, a tutti gli effetti, si può definire la “capitale” della Valle di Non. Settantadue chilometri di corsa nella terza ed ultima giornata di gara attraverso un primo tratto in linea lungo la Val di Non di circa sessanta chilometri, che precederà il finale in circuito spettacolare attraverso Cles, Rallo, San Zenone, Pavillo, Tuenno, Tassullo. A Cles quella di domenica 20 giugno sarà una giornata intensa e particolare, una sorta di festival del ciclismo femminile. La mattinata, in attesa dell’arrivo delle protagoniste del ciclismo mondiale, sarà dedicata alle manifestazioni giovanili per allieve ed esordienti allestite dalla Cristoforetti Cordioli Costruzioni di patron Leonardi, da quest’anno in stretta collaborazione con la Polisportiva Faedo. Mentre nel primo pomeriggio, in una sorta di passaggio del testimone tra generazioni di atlete, i riflettori saranno tutti per le elite che andranno a giocarsi la tappa ed il Giro in un susseguirsi di emozioni.

“Un Giro del Trentino disegnato con attenzione e soprattutto con il desiderio di rendere la corsa equilibrata, aperta, combattuta, da vivere – ha rimarcato Jury Tiengo, presidente del comitato organizzatore - sia per le atlete che per il pubblico. Come è sempre stato sin dai primi anni e nelle edizioni successive, curate dal nostro gruppo guidato da mio padre Audenzio, alla cui memoria è intitolata questa bellissima corsa. Le sedi di partenza e di arrivo sono dei simboli della nostra terra, che riescono a rappresentare in pieno il connubio saldo tra storia, sport e turismo. Il nuovo approdo di Appiano ci ha permesso di riannodare un legame importante con l’Alto Adige, dove nelle precedenti edizioni si sono scritte pagine importanti di sport a pedali al femminile. La scalata del Passo Mendola simboleggia il legame tra la nostra corsa e le scalatrici, amanti del Trentino. La riscoperta del Castello di Thun, che ci ha spalancato le sue porte, è il segno del radicamento della nostra manifestazione ma anche del clima particolare in cui si svolgerà la nostra corsa”.

Il diciassettesimo Giro del Trentino Alto Adige Internazionale Femminile:
- Venerdì 18 giugno: Trento – Appiano (Bolzano) km. 75
- Sabato 19 giugno: Riva del Garda (Trento) – Monzambano (Mantova) km. 100
- Domenica 20 giugno: Castello di Thun (Trento) – Cles (Trento) km. 72

Albo d’oro:
2009 Nicole Cooke (Vision 1 Racing)
2008 Fabiana Luperini (Menikini Selle Italia Masters Color)
2007 Edita Pucinskaite (Equipe Nurnberger)
2006 Svetlana Bubnenkova (Fenixs Colnago)
2005 Svetlana Bubnenkova (Pmb Fenixs)
2004 Tina Liebig (Equipe Nürnberger)
2003 Luisa Tamanini (Team 2002 Aurora)
2002 Fabiana Luperini (Edil Savino Anusca)
2001 Fabiana Luperini (Edil Savino Anusca)
2000 Pia Sundsted (Sport Team Gas)
1999 Fabiana Luperini (Sport Team Gas)
1998 Monica Bandini (Edil Savino)
1997 Pia Sundsted (Sanson)
1996 Fabiana Luperini (Sanson)
1995 Fabiana Luperini (Sanson)
1994 Imelda Chiappa (AS Merate)
Per ogni ulteriore informazione è disponibile il portale internet ufficiale del Giro del Trentino Alto Adige Internazionale Femminile www.girotrentinodonne.it

Ufficio Stampa - Alberto Rigamonti


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