Pooley show a Plouay - Vos di nuovo leader di coppa
23.8.2009
La coppa del mondo 2009 si avvicina ormai all'epilogo ed il penultimo atto, il GP di Plouay, incorona la britannica Emma Pooley (Cervélo TestTeam), protagonista di una spettacolare fuga vincente di 46 chilometri. Sul secondo gradino del podio l'olandese Marianne Vos (DSB Bank), che grazie a questo risultato balza in testa alla classifica di coppa del mondo superando Emma Johansson (Red Sun), oggi terza.
Scatenata, incontenibile, imprendibile la Emma Pooley andata in scena oggi in terra di Bretagna su un percorso ondulato al punto giusto per esaltare le doti della fuoriclasse londinese. Il suo spettacolo è cominciato a 53 chilometri dal termine. Due scatti decisi e ritmo elavatissimo che ha sfiancato piano piano la resistenza delle rivali. Dopo sette chilometri a tutta corsi quasi sempre in testa a tirare ci si poteva aspettare che la britannica rinunciasse ad attaccare a breve, ed invece l'indemoniata atleta della Cervélo è ripartita nuovamente a 46 chilometri dal traguardo sferrando il colpo del KO. Un attacco apparentemente poco incisivo con un vantaggio che stentava a decollare e che ad un certo punto scendeva a soli cinque secondi. Ma proprio quando l'azione sembrava destinata a dover morire ecco che le avversarie cominciavano a guardarsi: un'indecisione che risulterà fatale. L'azione della fuggitiva acquistava infatti nuovo vigore ed in pochissimi istanti il suo vantaggio lievitava e raggiungeva i 55 secondi a due giri dal termine, un disavanzo che a 38 chilometri potrebbe essere concesso a qualsiasi atleta ma non ad una Emma Pooley in una delle sue giornate di grazia. Emma ha infatti cominciato la sua usuale cronometro individuale: testa bassa, ritmo costantemente elevato e dietro il gruppo a tatticheggiare eccessivamente ma pure impotente ad organizzare un inseguimento realmente efficace. Provaranno a smuovere il gruppo Noemi Cantele, l'olandese Blaak, le australiane, ma l'azione più sigificativa verrà proposta a 17 chilometri dal traguardo dall'indomita Nicole Cooke. Dopo qualche chilometro il suo contrattacco solitario si esaurisce e la gallese viene riacciuffata da Marianne Vos, Emma Johansson, Grace Verbeke e Ruth Corset, quintetto che alla fine si giocherà i posti d'onore.
A 10 chilometri dal traguardo Emma Pooley viaggia ormai con un tranquillo vantaggio superiore al minuto ed il suo secondo successo stagionale in coppa del mondo dopo Montreal non è più in discussione, un'altra maisucola prova della fenomenale britannica ed un'altra solida prova della corazzata Cervélo di Manel Lacambra.
Nelle retrovie ci si gioca però la coppa del mondo con l'appassionante duello tra Emma Johansson e Marianne Vos, da tempo ormai a duellare in vetta alla speciale classifica. Allo sprint ha la meglio come da pronostico l'olandese che grazie al secondo posto ritorna leader di coppa ad una sola prova dal termine. Fra tre settimane tutto si deciderà alla "Rund um die Nürnberger Altstadt", gara normalmente di dominio delle velociste dove Marianne Vos in teoria non dovrebbe avere problemi a tenere a bada Emma Johansson, ma in ogni modo non pensiamo che la svedese si darà per vinta tanto facilmente.
GP de Plouay - ordine d'arrivo
- Emma Pooley (Cervélo TestTeam) 3:18:39
- Marianne Vos (DSB Bank - LTO) 2.30
- Emma Johansson (Red Sun Cycling Team)
- Grace Verbeke (Lotto-Belisol Ladiesteam)
- Ruth Corset (Nazionale Australiana)
- Nicole Cooke (Nazionale Britannica) 2.33
- Martine Bras (Selle Italia Ghezzi)
- Rasa Leleivyte (Safi Pasta Zara Titanedi)
- Diana Ziliute (Safi Pasta Zara Titanedi)
- Irene Van Den Broek (Nazionale Olandese)
- Marianne Vos 383
- Emma Johansson 371
- Kirsten Wild 173
- Emma Pooley 150
- Kristin Armstrong 149
- Loes Gunnewijk 145
- Ina Teutenberg 126
- Trixi Worrack 123
- Grace Verbeke 103
- Andrea Bosman 103
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