Team Pasta Zara, da giovedì debutto alla Vuelta Costa Rica
19.2.2013
Ci siamo. La Pasta Zara-Cogeas-Manhattan si appresta ad affrontare la sua prima competizione stagionale. Da giovedì 21 febbraio a domenica 24 febbraio, infatti, il team di Maurizio Fabretto sarà al via della Vuelta Costa Rica. Debutto, quindi, della nuova formazione in centro America, laddove quest’anno si concentreranno molti dei suoi appuntamenti agonistici.
“Una scelta - spiega lo stesso Fabretto - dettata dagli interessi dei nostri sponsor, ma anche dal fatto che abbiamo deciso di essere presenti in quei Paesi dove il ciclismo femminile, al contrario di casa nostra, raccoglie consensi, sia di pubblico, sia dei media, e partecipazione”.
Da giovedì, quindi, si farà sul serio. La formazione della Pasta Zara-Cogeas-Manhattan, agli ordini del team manager Ruben Contreras e del direttore sportivo Maurizio Simonetti, sarà composta dalle italiane Giada Borgato e Rossella Callovi, dalle lituane Inga Cilvinaite, Edita Janeliunaite e Agne Silinyte, dalla statunitense-austriaca Amber Pierce e dalla salvadoregna Evelyn Garcia.
Occhi puntati soprattutto su quest’ultima, che la Vuelta Costa Rica l’ha già vinta nel 2009. Rimandato alla Vuelta El Salvador, invece, il vernissage della californiana Amber Neben, ancora impegnata in una preparazione personalizzata.
La Vuelta Costa Rica si correrà su cinque tappe e vi parteciperanno 15 team. Il via giovedì a San José, capitale della Repubblica, dal National Stadium. Poi 89 chilometri fino a Esparza. Il giorno dopo, due frazioni: al mattino, la cronometro individuale di Puntarenas; nel pomeriggio, la semitappa breve e piatta, di 54 chilometri, Esparza-Puntarenas. La quarta e penultima tappa sarà, il 23 febbraio, la Heredia-Grecia. Viene annunciata come la giornata più impegnativa della corsa. In particolare per gli ultimi 10 chilometri, tutti in salita. Chiusura in bellezza, di nuovo a San José, su un circuito di 11 chilometri da percorrere 8 volte. Percorso duro, con salite e discese, una sorta di montagne russe. Potrebbero esserci delle sorprese finali.
“Cosa ci aspettiamo da questa prima uscita? Molto dalla Garcia, ma non dimentichiamoci che siamo solo all’inizio di una lunga stagione. Saranno quattro giorno intensi, in parte indicativi”, precisa Fabretto.
Farà subito caldo, insomma. In tutti i sensi. A cominciare dalla temperatura media (30 gradi) e dall’umidità (60%).
Giovanni Bertizzolo

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