L'Emakumeen Bira è di Susanne Ljungskog
18.6.2007
È Susanne Ljungskog la vincitrice della ventesima edizione dell'Emakumeen Bira. Dopo aver conquistato la maglia gialla di leader già in occasione della prima tappa, una cronoscalata a squadre, la svedese è riuscita a mantenersi al comando della classifica generale durante le tre frazioni conclusive dell'importante gara a tappe spagnola. Il compito non è sicuramente stato facile e la Ljungskog ha dovuto difendersi con i denti soprattutto dagli attacchi della campionessa del mondo Marianne Vos, vicinissima a lei in classifica dopo le prime tre giornate, e da quelli della svizzera Nicole Brändli.
Le due intense giornate conclusive avevano tutte le premesse per rivoluzionare la classifica ma in definitiva così non è stato.
La prima semitappa di sabato, una tortuosa cronometro poco superiore ai tredici chilometri, ha visto trionfare Hanka Kupfernagel, una delle veterane del gruppo e atleta con al suo attivo oltre cento vittorie su strada nonché triplice campionessa mondiale di ciclocross. La tedesca ha rifilato 24 secondi alla campionessa danese Linda Villumsen e 26 secondi alla tedesca Charlotte Becker. Grazie a queste due ottime prestazioni Kupfernagel e Villumsen si sono issate rispettivamente al terzo ed al quinto posto della classifica generale. Susanne Ljungskog ha invece difeso brillantemente il primato classificandosi quarta e guadagnando altri sette piccoli secondi su Marianne Vos.
La piuttosto vallonata seconda frazione di giornata ha regalato alla formazione umbra Saccarelli una splendida doppietta grazie alla vittoria della 38enne Giovanna Troldi ed al secondo posto di Monia Baccaille. Durante l'unico GPM di tappa, l'Alto de Enekuri, ci provano Dotsie Bausch, Maribel Moreno, Noemi Cantele e Irene van den Broek. Il vantaggio di queste quattro atlete non decolla ed ai meno dieci dal traguardo le fuggitive vengono riassorbite dal gruppo tirato principalmente dal Team Flexpoint della leader Susanne Ljungskog e dal Team DSB Bank di Marianne Vos. Negli ultimi due chilometri un gruppettino di sei atlete riesce ad avvantaggiarsi leggermente sul plotone. Giovanna Troldi proprio nel finale esce di forza da questo piccolo gruppo e si impone davanti alla compagna di squadra Monia Baccaille e l'olandese Mirjam Melchers. La classifica generale rimane sostanzialmente invariata con sempre Susanne Ljungskog al comando davanti a Marianne Vos ed Hanka Kupfernagel.
L'ultima difficile tappa è stata caratterizzata da una bella fuga comprendente la spagnola Gema Pascual, l'italiana Francesca Tognali, l'olandese Sharon Van Essen, la tedesca Birgit Hollmann e la kazaka Zoulfia Zabirova. Il vantaggio delle battistrada ai piedi dell'ascesa di Trabakua sfiora i cinque minuti per poi assottigliarsi sempre più. Nell'ultima asperità di giornata dapprima Tognali e poi Pascual perdono contatto con le compagne di fuga. Quest'ultima è però in grado di riacciuffare le fuggitive lungo la discesa finale e sullo slancio taglia il traguardo per prima precedendo la Van Essen e la Hollmann.
Alla fine quindi gloria e soddisfazione anche per la Bizkaia Durango, formazione basca che correva questa Emakumeen Bira sulle strade di casa, ed ovviamente grande gioia per Susanne Ljungskog, vincitrice finale della prova. Anche in quest'ultima frazione la svedese si è difesa egregiamente dagli attacchi delle rivali, in particolar modo dai tentativi di Nicole Brändli durante l'ultima ascesa di tappa.
Ecco alcune parole di Susanne Ljungskog dopo aver conquistato l'Emakumeen Bira: "Devo ringraziare le mie compagne visto che non è facile vincere una gara di questo tipo senza una forte squadra al tuo fianco. Basti pensare alla cronometro a squadre d'apertura che mi ha dato un vantaggio che ho poi mantenuto fino alla fine". La campionessa svedese strizza anche l'occhio all'imminente ed atteso Giro d'Italia femminile: "Anche questo sarà un obiettivo stagionale molto importante per me. Penso di poter arrivare nelle prime cinque...non sarà sicuramente facile vincere ma ci proverò senza dubbio."
In prospettiva Giro d'Italia arrivano quindi segnali importanti da alcune delle probabili protagoniste. Le prime tre dell'edizione 2006, Pucinskaite, Brändli e Ljungskog dimostrano di essere pronte per la corsa rosa, senza dimenticare ovviamente l'immenso talento del ciclismo femminile Marianne Vos. Per quanto riguarda le italiane annotiamo con piacere l'ottimo ottavo posto di Marta Bastianelli mentre la seconda delle italiane, Monia Baccaille, ha terminato la prova in tredicesima posizione. I prossimi importanti appuntamenti del calendario femminile saranno il sempre impegnativo Giro del Trentino in programma il 22 e 23 giugno ed i campionati nazionali di fine giugno.
Classifica finale dell'Emakumeen Bira:
- Susanne Ljungskog (Swe) Team Flexpoint 9.40.39
- Marianne Vos (Ned) Team DSB Bank 0.25
- Nicole Brändli (Swi) Bigla Cycling Team 0.50
- Hanka Kupfernagel (Ger) Germany 0.54
- Linda Villumsen Serup (Den) T-Mobile Team - Women 0.56
- Mirjam Melchers-Van Poppel (Ned) Team Flexpoint 1.09
- An Van Rie (Bel) AA-Drink Cycling Team 1.13
- Marta Bastianelli (Ita) Italy 2.08
- Edita Pucinskaite (Ltu) Equipe Nürnberger Versicherung 2.10
- Suzanne De Goede (Ned) T-Mobile Team - Women 2.14
1° tappa (cronoscalata a squadre): Team Flexpoint
2° tappa: Marianne Vos
3° tappa: Marianne Vos
4° tappa/A: Hanka Kupfernagel
4° tappa/B: Giovanna Troldi
5° tappa: Gema Pascual Torrecilla
Stadtkriterium in Wetzikon - 17.6.2007
- Knecht Andrea, Bigla Cycling Team
- Grab Sarah, Team Specialized Designs for Women
- Wolfer Andrea, Bigla Cycling Team
Foto: Team Specialized Designs for Women
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