Il Team Pasta Zara vince la Vuelta Costa Rica con Inga Cilvinaite
24.2.2013
Prima corsa, prima vittoria della Pasta Zara-Cogeas-Manhattan:
la lituana Inga Cilvinaite trionfa alla Vuelta Costa Rica
La ventisettenne Inga Cilvinaite vince la Vuelta Costa Rica e regala il primo trionfo stagionale alla Pasta Zara-Cogeas-Manhattan. L’atleta lituana ha coronato quattro giornate da protagonista con una prestazione roboante oggi nell’ultima tappa. In un circuito di 11 chilometri a San José da completare 8 volte, caratterizzato da saliscendi, la Cilvinaite è andata in fuga già a metà corsa. A tallonarla, è rimasta solo la giovane promessa statunitense Addison Albershardt. Il vantaggio sul gruppo, capeggiato dalla leader, la colombiana Lorena Maria Vargas è sempre rimasto intorno al minuto e mezzo, salendo a due minuti nelle battute finali. Sul traguardo dell’Estadio Nacional di San Josè, la Albershardt ha avuto la meglio, regolando la Cilvinaite.
La portacolori della Pasta Zara-Cogeas-Manhattan era giunta alla giornata decisiva in seconda posizione, staccata di 22 secondi dalla Vargas. Doveva quindi attaccare per sperare nel successo finale. Così è accaduto, coadiuvata anche da un lavoro perfetto della squadra che ha chiuso alla Vargas ogni possibilità di andarla a prendere. Vittoria meritata, dunque, quella della lituana, così come quella della Pasta Zara-Cogeas-Manhattan che su quattro tappe della Vuelta ne ha vinte tre. Ha iniziato la salvadoregna Evelyn García nella prima frazione. Il giorno successivo prima Inga Cilvinaite ha prevalso nella cronometro individuale, poi l’altra lituana Edita Janeliunaite si è aggiudicata la semitappa in linea. Ieri, altra prestazione maiuscola della Cilvinaite che andava in fuga e chiudeva con 37” di vantaggio sulla capoclassifica Vargas. Oggi, l’attacco che ha deciso l’esito finale. Nella classifica generale, seconda è finita Albershardt, terza Vargas e quarta Garcia.
“Dopo la vittoria nel campionato lituano, questa è la più grande soddisfazione della mia vita - ha detto la trionfatrice -. Dedico la vittoria alla mia squadra, che mi conferma da tre anni, e alle mie compagne che anche oggi sono state strepitose nel gioco di squadra”.
“Torniamo a vincere dopo un bel po’ di tempo - è il commento entusiasta del patron Maurizio Fabretto -. Una sensazione che mi mancava. La prossima settimana saremo al via anche della Vuelta El Salvador e non nascondo il fatto che spero in un bis. Comunque, l’inizio di stagione è davvero positivo. Anche perché, al di là del successo, si sono messe in mostra le italiane Giada Borgato, terza nella seconda semitappa di venerdì, e Rossella Callovi. La trentina aveva bisogno di riprendere il ritmo di gara dopo un anno di inattività e ha dato segnali di crescita molto, molto importanti”.
Giovanni Bertizzolo
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