Mario Minervino; "Il gruppo di lavoro UCI sul ciclismo femminile ha iniziato il suo importante lavoro"
1.6.2011
Presso la sede dell’Unione Ciclistica Internazionale ad Aigle si è tenuta nei giorni scorsi la prima riunione del neonato gruppo di lavoro sul ciclismo femminile voluto con forza nel corso di questa stagione proprio dall’UCI. Sulle rive del lago di Montreux è quindi iniziato un nuovo progetto di sviluppo del ciclismo femminile a cui parteciperanno il coordinatore UCI Marc Chovelon, Mario Minervino, presidente della Cycling Sport Promotion e rappresentante degli organizzatori all’interno della commissione, l’atleta tedesca Judith Arndt, che nel suo glorioso palmares vanta la vittoria mondiale a Verona nel 2004, il direttore sportivo dell’HTC Highroad Women Ronny Lauke ed il direttore generale della KBWB - Royale Ligue Vélocipédique Belge.
Sono stati numerosi i temi affrontati; dal calendario internazionale UCI 2012 ai punteggi UCI per le manifestazioni internazionali, i servizi televisivi per la Coppa del Mondo 2012, i criteri di qualificazione ai Campionati del Mondo 2012 ed alle Olimpiadi di Londra, considerazioni generali sul ciclismo femminile, creazione della Commissione Atleti: “I temi trattati sono stati molti e molto importanti – ha sottolineato Minervino - ; questa iniziativa dell’UCI va colta come un momento di forte crescita e sviluppo del movimento femminile. Alla prima occasione la Commissione Tecnica della FCI incontrerà le società e gli organizzatori italiani per informarli sulle novità che caratterizzeranno la prossima stagione e sulle politiche che l’UCI intende adottare per la promozione e la diffusione del ciclismo femminile in tutto il mondo”.
Il Working Group UCI si incontrerà diverse volte durante questa stagione ciclistica e di volta in volta saranno affrontati vari argomenti relativi all’andamento dell’annata in corso ed alla pianificazione dell’attività per il prossimo futuro con l’unico obiettivo primario di far crescere il movimento femminile in tutto il Mondo.
Livio Iacovella e Matteo Ferrari
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