Olga Zabelinskaya (Safi-Pasta Zara-Manhattan) trionfa nel Thüringen Rundfahrt
26.7.2010
Dopo tre anni senza corse, la russa Olga Zabelinskaya (Safi-Pasta Zara-Manhattan) trionfa nel Thüringen Rundfahrt tedesco
Una maglia gialla presa il secondo giorno di gara e indossata fino alla fine. Con grinta, caparbietà, saggezza tattica. Così è maturato e si è consolidato il successo finale di Olga Zabelinskaya, atleta della Safi-Pasta Zara-Manhattan, nella corsa a tappe tedesca Thüringen Rundfahrt (Giro della Turingia) che si è conclusa questo pomeriggio a Zeulenroda.
La chiave di volta della corsa (sei tappe) si è avuta venerdì scorso con la cronometro. La trentenne russa entrata a far parte della Safi-Pasta Zara-Manhattan solo prima del Giro d'Italia, è arrivata alla sfida contro il tempo con 1'22"di vantaggio sulla connazionale Elena Kuchinskaya Andreeva, 1'30" su Noemi Cantele e 1'33" su Edita Pucinskaite. Al termine della cronometro, Olga ha visto aumentare il suo margine nella classifica generale (2'55" sulla Pucinskaite e 3 minuti su Noemi Cantele) e a quel punto ha capito che era quasi fatta. Le altre, le avversarie, hanno invece preso atto che non c'era quasi più nulla da fare: il Thüringen Rundfahrt era di Olga Zabelinskaya.
Così ieri e oggi, nelle ultime due tappe, lunghissime e impegnative, con la strada a fare su e giù in continuazione, chi doveva attaccare per tentare il tutto per tutto non l'ha fatto, stremata dalla fatica, e chi doveva difendersi si è difesa. Coadiuvata, la Olga, da una squadra che ha sempre tenuto alte le antenne, pronta a rispondere ad ogni tentativo velleitario e scortando la loro leader fino al traguardo conclusivo.
In queste sei tappe Olga Zabelinskaya ha collezionato un secondo, un terzo e due quarti posti. Ieri e oggi ha finito nel gruppo. Oggi in particolare. Perché nella fuga a 8 decisiva non c'era nessuna con interessi di classifica. Alla fine ha allungato l'olandese Iris Slappendel, che ha vinto meritatamente. A un minuto e mezzo sono arrivate le altre sette. Piuttosto indietro il gruppo, Olga compresa.
"Sono felice, felicissima - ha commentato alla fine -. Era da tanto tempo che non assaporavo più il gusto della vittoria. E' bello. E spero tanto che questo sia solo l'inizio. Io mi sento meglio oggi di quando sono partita per la prima tappa. Sto migliorando. Non penso di essere ancora nel mio stato di forma migliore. Sto crescendo e conto di prendermi delle altre soddisfazioni. Adesso torno a San Pietroburgo dai miei due figli di 2 e 5 anni e mezzo. Poi mi preparerò per la Route de France, che scatterà il 7 agosto. Conto di fare bene anche sulle strade francesi".
Al settimo cielo anche Diana Ziliute, direttore sportivo della Safi-Pasta Zara-Manhattan: "Olga è l'ultima delle mie "bimbe" e l'ho voluta fortemente. Ne valeva la pena, l'ha dimostrato qui in Germania. E' un'atleta forte su tutti i terreni. E, soprattutto, ha ancora voglia di imparare, di mettersi alla prova. Non è fortissima allo sprint? Ieri l'ho vista vincere la volata del gruppo a Schmölln. Le ho chiesto: "Perché l'hai fatto?". "Per migliorarmi", mi ha risposto. Tutto questo arriva da una ragazza che non ha corso per tre anni e probabilmente pensava di non farlo più. E' tornata in bici con lo spirito e l'umiltà di chi comincia. In corsa è determinata. Ha voglia, ha grinta. Insomma, è una vincente".
Classifica finale Thüringen Rundfahrt: 1. Olga Zabelinskaya (Russia) in16h54'22"; 2. Edita Pucinskaite (Lituania) a 2'56"; .3 Noemi Cantele (Italia) a 3'02"; 4. Irene Van den Broek (Olanda) a 3'38"; 5. Elena Kuchinskaya Andreeva (Russia) a 3'53". andando forte sia in salita, sia in discesa, sia nella cronometro.
Ufficio stampa Safi-Pasta Zara-Manhattan
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