Edita Pucinskaite pronta per la nuova stagione
1.3.2010
Con la gara di Cornaredo (08/03/2010) si inaugura anche per quest’anno il calendario italiano delle gare internazionali, sentiamo Edita Pucinskaite alla vigilia del proprio debutto annuale.
Come ti senti, a che punto sei della preparazione?
Mi sento molto bene, fisicamente ed emotivamente. Faccio parte di un team affidabile, ben organizzato e strutturato, cosa che mi ha permesso di trascorrere l’inverno e di progettare la stagione senza inutili pressioni, in massima serenità. Ho basato il mio lavoro sulla cura del fondo e della forza resistente, le prime corse stagionali mi permetteranno di trovare quel ritmo di gara, che ancora manca.
Quali sono i tuoi obiettivi per la stagione 2010?
Sono un’atleta che è sempre riuscita dare il meglio di se nei mesi centrali della stagione. Senza voler stravolgere questa mia naturale predisposizione inizierò anche quest’anno senza troppe velleità, mettendomi al servizio delle ruote veloci della mia squadra, Giorgia Bronzini in primis. Il mio obiettivo è crescere gradualmente per arrivare al top della condizione al Girodonne, che vista la definitiva uscita di scena della Gran Boucle, si riconferma come l’indiscussa regina delle corse a tappe.
Hai partecipato alla presentazione del prossimo Giro d’Italia Femminile, cosa ne pensi, quali sono le tue impressioni?
Senza troppi giri di parole posso affermare: ci siamo! Anzi, ci risiamo! Dopo un abbondante decennio il ciclismo femminile internazionale ritornerà a scalare le vere montagne, a sfidarsi sui mitici passi alpini, là, dove è stata scritta la storia del grande ciclismo. Che poi la cima Coppi sia collocata sullo Stelvio, cosa mai accaduta nel passato, lo reputo un successo straordinario, e colgo l’occasione per complimentarmi personalmente con Giuseppe Rivolta, direttore della corsa. Salite come la Colma di Sormano, il Ghisallo, i passi Bernina, Forcola e Foscagno, oltre al già ricordato Stelvio, saranno una boccata d’aria nuova per tutto un movimento, bisognoso di maggiore attenzione mediatica. Nel complesso, quindi un Giro ben disegnato, con tappe pianeggianti nella prima parte, e con le massime difficoltà altimetriche nel finale, Una gara vera, in cui la vincitrice non sarà certo casuale, ma anche una vera scuola di maturità per le giovani leve.
Con l’apertura della stagione agonistica, Edita Peter Pan ha inoltre dato una “rinfrescata” alla propria web page, che adesso si presenta con un nuovo e più accattivante look, in cui sono state aggiunte diverse immagini e filmati. Tutto quello che serve per seguire sempre più da vicino le avventure di un vero e proprio mito del ciclismo femminile di ogni tempo.
Per info sul Giro d’Itali Femminile: www.girodonne.it
Ufficio Stampa - Edita Pucinskaite
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