Gauss - Sara Coffinardi-Valentina Mainardi: coppia d’argento a Vada
8.9.2009
ALICE DONADONI: TREDICI PORTAFORTUNA NELLA CRONO DI ROGNO
Quota cinquantacinque con vista su cinquantasette. Con le due medaglie d'argento conseguite dall'allieva Valentina Mainardi e dall'esordiente Sara Coffinardi nel doppio appuntamento di Vada in provincia di Livorno, il Gs Azzurra-Gauss-Rdz-Ormu-Colnago si è portato a sole due lunghezze dal record di podi siglato nel 2008. Quello che sembrava un primato imbattibile sta per essere migliorato a testimonianza della bontà delle prestazioni fornite dalle tesserate del club bresciano. In Toscana Sara Coffinardi ancora una volta ha dimostrato di potersela giocare con chicchessia senza soluzione di continuità. La franciacortina di Gussago non è più una sorpresa, bensì una certezza perché soltanto sporadicamente non è entrata in zona medaglia, Un 2009 da incorniciare per lei e tutto il club che si identifica nel suo presidente Luigi Castelli. Nella sua categoria buona anche la prova di Erika Martinelli decima al traguardo.
Nella categoria superiore Valentina Mainardi ha fallito di poco il successo confermando però anch'essa di essere una delle atlete più continue della stagione e soprattutto una delle poche in grado di infastidire Rossella Ratto. Bella performance quindi per la cremonese-bresciana quasi sempre ai vertici del ciclismo giovanile nazionale. Con lei in evidenza a Vada anche Elena Lancini, Isabella Ferrari e Desire Venturini, rispettivamente sesta, nona e decima all'arrivo. Nel Bergamasco, nel classico trofeo Fardelli dove si è imposta la solita Thurig, tredicesimo rango per Alice Donadoni, che pur non avendo compiuto degli allenamenti mirati, è stata brava nel contenere il distacco dalla fuoriclasse elvetica. Le altre big sono invece rimaste a guardare.
Dopo la convocazione di Eleonora Suelotto per il meeting europeo dello scorso mese di luglio, buone notizie anche sul conto di Veronica Alessio. La giovane speranza del team bresciano è stata convocata dai tecnici azzurri per alcune prove di coppa del mondo di ciclocross: riconoscimento che la dice lunga sul lavoro compiuto da Luisiana Pegoraro, davvero brava come poche a mettere in bicicletta le ragazze e farle pedalare a mille. Come del resto Gianni Simoncelli, responsabile del settore giovanile, abile a guidarle verso traguardi sempre più prestigiosi. Con due tecnici del genere Luigi Castelli può dormire tranquillo: il futuro sarà sempre roseo, non c'è che dire.
Ufficio Stampa Angiolino Massolini
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