Michela Fanini: il primo grande colpo è tricolore
26.6.2009
La maglia di campionessa italiana alla Baccaille; sconforto per la morte dell’ex Stahurskaia
Primo grande successo stagionale per la Michela Fanini Record Rox…
Grazie ad una gara tatticamente perfetta Monia Baccaille ha infatti conquistato il titolo tricolore su strada, un alloro che mancava al team di Brunello Fanini dal lontano 1991 quando a conquistarlo fu proprio Michela.
A Imola (con partenza e arrivo all’autodromo) l’azzurra di Marsciano (Perugia) è partita con prudenza assecondando il primo importante attacco di giornata promosso da un quintetto di livello mondiale: Luperini, Cantele, Patuzzo, Romoli e dalla compagna Tatiana Guderzo.
Big a darsi battaglia fino a 20 km dal termine quando le schermaglie sono terminate per la stanchezza e per la paura di sbagliare la mossa; a quel punto Monia (25 anni, completa) ricevuto il via libera dalla stessa Guderzo e dal direttore sportivo ha iniziato il suo show recuperando le fuggitive e involandosi in solitaria all’arrivo con oltre un minuto di vantaggio. Un capolavoro!
Dietro, a completare una giornata indimenticabile per la Michela Fanini, c’è stato il quinto posto della Guderzo, l’undicesimo di Samantha Galassi (bravissima a controllare la gara nei primi km e a non perdere mai il contatto con il gruppo delle inseguitrici) e la buona prestazione di Giulia Lazzerini, gregario vecchio stampo, fino a pochi km dal termine quando le forze sono venute a mancare.
“E’ stata un’emozione incredibile – ha sottolineato patron Brunello Fanini – una corsa indimenticabile dove si è vista una sola squadra in gara”.
“Tutte – ha aggiunto il ds Alfonso Mottola – hanno rispettato le direttive e questo campionato italiano ha portato la nostra indelebile firma”.
La settimana tricolore, non dimentichiamocelo, si era aperta con l’argento di Tatiana Guderzo nella prova contro il tempo; una spedizione romagnola che farà la storia della squadra lucchese.
Ora la squadra si appresterà ad affrontare il Giro d’Italia (dal 3 al 12 luglio) con grande entusiasmo e con la consapevolezza di poter fare grandi cose.
Prima della corsa rosa, intanto, la Baccaille e la Guderzo parteciperanno ai Giochi del Mediterraneo con la nazionale azzurra con ottime possibilità di aggiungere altri allori importanti alla loro già prestigiosa carriera e alla bacheca della Michela Fanini.
A smorzare la festa, purtroppo, in serata è arrivata la tragica notizia della morte di Zinaida Stahurskaia, rimasta uccisa in seguito ad un incidente stradale mentre si preparava al campionato nazionale di Bielorussia. Con la maglia della Michela Faninni “Zina” (38 anni e una figlia di 20), come la chiamavano affettuosamente le sue compagne, aveva vinto un Campionato del Mondo (2000) e un Giro di Toscana: “un colpo al cuore che ci ha lasciato senza parole – ha concluso Brunello Fanini – con lei avevamo conquistato il titolo iridato; non ce la dimenticheremo mai!”.
Maurizio Tintori
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