Notizie principali


Elisa Longo Borghini ha vinto le Strade Bianche

Presentazione BePink Cogeas 2017

Megan Guarnier vince il 27° Giro Rosa

A Cittiglio trionfa la campionessa del mondo Elizabeth Armitstead

Presentazione Team Servetto 2016

[Foto] Ciclocross - EKZ CrossTour Meilen

[Foto] Europei 2015 - in linea under 23


Notizie recenti


Valcar - PBM: Marta Cavalli, la caduta e la rinascita

Servetto - Letizia Borghesi in lotta per il successo a Sanremo

Valenciana: BePink Cogeas a segno nella cronometro a squadre

Sfortunato inizio di stagione per la Michela Fanini

Servetto: quattro atlete al via della Setmana ciclista valenciana

Valcar-PBM: ecco le convocate per la Semana Valenciana

Aromitalia - Vaiano: doppio piazzamento in top ten a Montignoso

Presentata la Michela Fanini 2017

Presentato il Team Aromitalia Vaiano Fondriest

Presentazione Trofeo Alfredo Binda e trofeo Da Moreno


Coppa del Mondo: Cecchini, un bronzo nella corsa a punti


9.11.2011


La giovane friulana sale subito sul podio nell'apertura disputata ad Astana



Un lampo azzurro sull'esaurirsi della stagione 2011 della Forno d'Asolo-Colavita è arrivato dell'apertura di Coppa del Mondo su pista. Ad Astana, in Kazakhstan, Elena Cecchini, a soli 19 anni, al battesimo tra le Under, è salita sul terzo gradino del podio della corsa a punti. Si è fermata a due sole lunghezze dal clamoroso successo andato invece alla coreana Ahreum Na, e ad uno dall'argento ottenuto dalla tedesca Stephanie Pohl. E' un risultato che conferma le eccezionali doti nella specialità che avevano portato Elena Cecchini al titolo europeo Juniores a San Pietroburgo. La friulana si è subito inserita nel gruppo di vertice mondiale.

"Poteva andare ancora meglio - confessa Elena -. Ho corso seguendo alla lettera le indicazioni del commissario tecnico Savoldi, senza nemmeno uno sguardo al tabellone. A tre giri dal termine, purtroppo, nell'evitare una caduta ho preso un colpo che mi ha fatto perdere contatto con il gruppo di testa e ha tagliato fuori dall'ultima volata. Ciò che conta veramente, è che ho imparato a correre fra le grandi. Tra le élite e le juniores c'è una differenza abissale. Il mio 2011 è stato assolutamente positivo - riconosce Cecchini, matricola della facoltà di Lettere all'università di Udine -. Pensavo a una stagione più dura, invece non ho sofferto più di tanto il cambio di categoria. L'esperienza al mondiale mi ha fatto crescere molto. Sto vivendo una fase intensa della mia vita: non vado più a scuola, sto poco a casa, gestisco da sola il mio tempo. E mi piace molto vivere così".

Il 2012 sarà anche l'anno delle Olimpiadi. "Penso che a Londra andrò come spettatrice, anche se a fine mese all'Acqua Acetosa mi sottoporrò alle visite mediche riservate alle atlete azzurrabili per le Olimpiadi. Salvoldi ha voluto inserirmi, ma io penso agli esami universitari che sosterrò a gennaio e a febbraio. Voglio la laurea perché il ciclismo è la mia passione, ma non è tutto nella vita".

Dal 26 novembre Elena Cecchini tornerà in maglia azzurra a Cali (Colombia) per la seconda prova di Coppa del Mondo. "Il risultato ottenuto da Elena - aggiunge il team manager Franco Chirio -, è stata l'ennesima conferma di questa straordinaria stagione. La Cecchini è una ottima velocista. Non ricordo atlete con un simile talento, capaci di ottenere certi risultati a soli 19 anni. Con noi ha subito fatto vedere grandi numeri. Azzurra ai mondiali strada in Danimarca al fianco della Bronzini, per pochi decimi gli è sfuggita la vittoria finale della Ronde de Bourgogne in Francia, dove all'inizio del mese di maggio si era aggiudicata la terza tappa. E' davvero una risorsa per il ciclismo femminile italiano".

Ufficio Stampa Forno d'Asolo-Colavita


Condividi

© 2007 Ciclismo Femminile |