Safi - Trophée d'Or, penultima tappa: Eleonora Patuzzo terza e miglior giovane
28.8.2010
Trophée d’Or, quarto atto. Salita, finalmente. Strappi non lunghi, ma ripidi a segnare la penultima tappa della corsa francese. Poteva essere il giorno di Eleonora Patuzzo, esaltata da un percorso (da Cosne sur Loire a Cosne sur Loire, di 97 chilometri) per lei finalmente congeniale. Ed è così che l’atleta veronese della Safi-Pasta Zara-Manhattan ha impostato la corsa: in modo arrembante. Difatti a metà gara se n’è andata assieme a Edita Pucinskaite e alla leader della corsa, la svedese Emma Johansson, in odore di trionfo finale.
Le tre non ci hanno messo molto a fare il vuoto, poi la sfida è stata tutta tra loro. Psicologica e tecnica. La Patuzzo è stata attaccata ripetutamente e alla fine non ha più avuto le gambe per reggere il confronto in volata. Finisce terza, la Pucinskaite seconda e la vittoria va alla Johansson che, con un altro minuto e mezzo guadagnato, mette le mani sul Trophée d’Or.
“Oggi la mia tattica, studiata con la squadra, era solo una: attaccare - commenta Eleonora Patuzzo -. Non avendo più interessi di classifica, in quanto nella cronometro avevo accusato un ritardo pesantino, volevo constatare a che punto sono della preparazione in vista della possibile convocazione per il Mondiale. Su un percorso tecnico come quello di oggi penso di essermi comportata bene. Alla fine ho un po’ ceduto, ma sono soddisfatta della mia gara”.
Con il terzo posto di oggi, la Patuzzo conquista anche il gradino più basso del podio nella classifica generale e indossa la maglia di miglior giovane del Trophée d’Or. Domani ultima frazione di gara, da Sancoins a Saint Amand Montrond, 88 chilometri pianeggianti che probabilmente non diranno niente di nuovo. La classifica di oggi domani sera dovrebbe diventare definitiva.
Ufficio stampa Safi-Pasta Zara-Manhattan
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