Emma Pooley in solitaria ad Appiano ipoteca la vittoria del Giro del Trentino
21.6.2010
Nella prima frazione del corsa organizzata dalla Polisportiva Faedo, con la scalata al Passo della Mendola, assolo della 28enne britannica. Seconda D'Ettorre, terza Leleivyte. Bene anche la “padrona di casa” Lechner, sesta
LA CRONACA
Assolo d'autore nella prima tappa del Giro del Trentino Alto Adige Femminile, che incorona la britannica della Cervelo Test Team Emma Pooley, prima sul traguardo di Appiano, sede d'arrivo della frazione d'esordio della diciassettesima edizione della corsa organizzata dalla polisportiva Faedo di “patron” Jury Tiengo, partita nel primo pomeriggio dalla centralissima Piazza Fiera a Trento, tra gli applausi dei numerosi appassionati.
Un'azione letteralmente devastante quella della vincitrice della classifica del recente Tour de L'Aude, che non ha lasciato scampo alle avversarie, costrette ad alzare bandiera bianca. In primis, la varesina del Team Htc Columbia Noemi Cantele, che ha promosso la fuga non appena la strada ha accennato a salire (poco dopo Mezzolombardo), nel fermo intento di anticipare le intenzioni delle attese “big” di giornata.
Sfortuna vuole, però, che sulla sua ruota si sia immediatamente portata la britannica Pooley, atleta che alla salita è solita dare del “tu”. Così le due hanno iniziato l'ascesa verso la Val di Non in tandem, evase dal gruppo già dopo soli 22 chilometri di corsa.
Un'azione decisa, che ha preso subito quota, tanto da raggiungere in pochi chilometri il vantaggio di due minuti sulla prima parte del gruppo, composto da una quarantina di atlete. Poco prima dell'imbocco della salita del Passo della Mendola, Gpm di prima categoria a 1363 metri di quota, la Pooley ha però messo la freccia, lasciando “a piedi” la Cantele, medaglia di bronzo ai Mondiali di Mendrisio 2009, che ha comunque proseguito in solitaria all'inseguimento della portacolori della Cervelo Test Team.
In vetta alla Mendola, la Pooley poteva vantare ben 4 minuti di vantaggio sulla Cantele, col gruppo a 4'30”. Gruppo che, in discesa, si è riportato sulla Cantele, con un sestetto poi a prendere il largo nelle battute finali di corsa.
Un gruppetto composto da Patricia Swagger (Cervelo Test Team), Sylwia Kapusta (Safi Pasta Zara), Rasa Leleivyte (Safi Pasta Zara), Julia Martisova (Gauss Rdz Ormu), Alessandra D'Ettorre (Top Girls Fassa Bortolo Ghezzi) ed Eva Lechner (Rappresentativa Alto Adige), quest'ultima assoluta padrona di casa oggi, nella tappa che terminava nella “sua” Appiano.
La Pooley, forte del vantaggio accumulato in salita, ha amministrato ed ha chiuso a braccia alzate nel suggestivvo centro abitato di Appiano. Dietro, a 2'53”, il gruppetto delle migliori si è giocato in una volata a ranghi ristretti gli altri due gradini del podio. Seconda, come da pronostico, ha chiuso la passista veloce della Top Girls Fassa Bortolo Ghezzi Alessandra D'Ettorre, che ha preceduto la campionessa di Lituania rasa Lelevyte. Ottima sesta l'enfant du pays Eva Lechner, atleta poliedrica, capace di dare battaglia sia sulle ruote grasse della mountain bike che su quelle strette da strada. Per lei, il meritato abbraccio del suo pubblico.
Al termine della corsa, le premiazioni di rito, alla presenza del presidente dell'Associazione Turistica di Appiano Rudi Christof, del sindaco di Appiano Wilfried Trettl e del direttore della Associazione Turistica di Appiano Alexander Hamberger. Stasera, a Cles (Val di Non), quartier generale del Giro del Trentino e sede d'arrivo dell'ultima tappa, nuove premiazioni tra il pubblico.
Domani seconda tappa, da Riva del Garda a Monzambano, adatta alle ruote veloci.
ORDINE D'ARRIVO 1.a TAPPA
1. Emma Pooley (Cervelo Test Team) in 1h09'17”; 2. Alessandra D'Ettorre (Top Girls Fassa Bortolo Ghezzi) a 2'53”; 3. Rasa Leleivyte (Safi Pasta Zara) st; 4. Julia Martisova (Gauss Rdz Ormu) st; 5. Sylvia Kapusta (Safi Pasta Zara) st; 6. Eva Lechner (Rappresentativa Alto Adige) st; 7. Patricia Schwagger (Cervelo Test Team) st; 8. Judith Arndt (Team Htc Columbia) a 2'58”; 9. Trixi Worrack (Noris Cycling) a 3'19”; 10. Lorena Foresi (Safi Pasta Zara) st.
CLASSIFICA GENERALE
1. Emma Pooley (Cervelo Test Team) in 1h09'17”; 2. Alessandra D'Ettorre (Top Girls Fassa Bortolo Ghezzi) a 2'53”; 3. Rasa Leleivyte (Safi Pasta Zara) st; 4. Julia Martisova (Gauss Rdz Ormu) st; 5. Sylvia Kapusta (Safi Pasta Zara) st; 6. Eva Lechner (Rappresentativa Alto Adige) st; 7. Patricia Schwagger (Cervelo Test Team) st; 8. Judith Arndt (Team Htc Columbia) a 2'58”; 9. Trixi Worrack (Noris Cycling) a 3'19”; 10. Lorena Foresi (Safi Pasta Zara) st.
LE MAGLIE
Maglia ciclaminio “Trentino” – leader classifica generale: Emma Pooley (Cervelo Test Team)
Maglia bianca “Bancafideuram” - leader classifica giovani: Rasa Leleivyte (Safi Pasta Zara)
Maglia verde “Bancafideuram” - leader classifica Gpm: Emma Pooley (Cervelo Test Team)
Maglia azzurra “Coop – Famiglia Cooperativa” - leader classifica a punti: Emma Pooley (Cervelo Test Team).
LE DICHIARAZIONI
Emma Pooley (Cervelo Test Team): “Tagliare il traguardo in solitaria è sempre bellissimo, soprattutto dopo una lunga fuga. Quando è scattata Noemi Cantele, all'inizio della salita, ho pensato che era l'occasione buona, anche se al traguardo mancavano ancora molti chilometri. La salita, però, mi piace e così, successivamente, ho visto che c'erano le condizioni per provare la fuga solitaria. Una volta scollinato in vetta al Passo della Mendola, visto il grande vantaggio, ha cercato di amministrare. E' andata bene ed ora voglio cercare di difendere il primato”.
Alessandra D'Ettorre (Top Girls Fassa Bortolo): “La Pooley in salita è nettamente superiore. La tappa comunque è stata bellissima e, sinceramente, la pensavo ancor più dura. Forse perché col gruppo non abbiamo affrontato la salita a tutta. A quel punto, ho sfruttato le mie doti di velocista e siamo riuscite a sganciarci in sei. Nella volatina finale, poi, ho sfruttato le mie doti di passista veloce. Domani? A Monzambano lo scorso anno sono arrivata terza. Quindi ci si può provare. Perché no? Il percorso mi piace molto”.
Rasa Leleyvite (Safi Pasta Zara): “Fortunatamente il gruppo non ha esagerato in salita e così sono riuscita a rimanere nelle prime posizioni. Così, ho potuto attaccare in discesa, nel finale, ed avvantaggiarmi assieme ad un gruppetto di atlete. Allo sprint sapevo che la D'Ettorre era dura da battere e pertanto sono molto soddisfatta del secondo posto. Ora punto a tenere il terzo posto in classifica generale. Non sarà facile, ma ce la metterò tutta. Anche domenica il percorso è piuttosto impegnativo. Non sono una scalatrice, ma cercherò di difendermi al meglio”.
Noemi Cantele (Team Htc Columbia): “Ho attaccato io per prima, perché volevo provare ad anticipare, ma quando ho visto che a seguirmi era la Pooley ho subito capito che non avrei avuto chance. Infatti, poi mi ha staccato e, visto che il gruppo non veniva a prendermi, ho provato a tenere duro. Ho scollinato sul Passo della Mendola con 30 secondi sul gruppo delle prime inseguitrici, che poi mi hanno riassorbito in discesa. Ci ho provato. Ora attendo l'ultima tappa, che potrebbe fare al caso mio. Domani, invece, faremo la corsa per la Teutenberg”.
Ufficio Stampa - Alberto Rigamonti
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